Descrizione
OPERE PUBBLICHE, ASOLO OGGI E DOMANI
Presentati gli interventi in fase di ultimazione e i lavori in programmazione per i prossimi mesi, per un investimento complessivo di oltre 10 milioni di euro.
Nel futuro, tre ipotesi alternative per il nuovo accesso al centro storico.
Investimenti in opere pubbliche per oltre 10 milioni di euro, tra interventi da poco conclusi o in fase di partenza, e un grande progetto in prospettiva per il ripensamento dell’accesso al centro storico.
È la sintesi delle comunicazioni rese oggi in conferenza stampa dal Sindaco Mauro Migliorini, affiancato dal Vicesindaco e Assessore ai Lavori Pubblici Franco Dalla Rosa e dall’Assessore Gerardo Pessetto, per la presentazione delle opere pubbliche in fase di ultimazione e dei lavori in programmazione nei prossimi mesi.
“Gli interventi che presentiamo riguardano Asolo oggi e nei prossimi anni - ha esordito il Sindaco -. Una premessa essenziale è che tutti gli interventi sono stati resi possibili grazie all’attività dei vari uffici comunali, non solo l’ufficio Lavori Pubblici ma anche Urbanistica, Ragioneria, Segreteria e Commissioni varie, oltre vari progettisti incaricati dal Comune o interni al Comune stesso. Un’altra premessa è quella di sottolineare le sinergie che si sono create con altri enti, come ad esempio Provincia, Regione, Ministeri ma anche Genio Civile, Servizi Forestali, Regionali, Consorzio Bonifica Piave, Ulss.”
“Tutto ciò non è nato sicuramente ieri - ha continuato Migliorini - ma è un percorso iniziato dieci anni fa, anche assumendo posizioni molto forti, come ad esempio nel caso dell’ex Ospedale, messo in vendita dall’Ulss con richiesta di cambio di destinazione urbanistica, sempre rifiutata dall’Amministrazione.”
Ex Ospedale
Proprio l’ex Ospedale è diventato oggi una struttura sanitaria distrettuale.
Oltre ai poliambulatori e all’anagrafe sanitaria, da pochi mesi è sede della Casa della Sicurezza Alimentare, struttura di riferimento provinciale per il controllo e l’igiene degli alimenti. A breve inizieranno gli interventi di riqualificazione per la realizzazione della Casa della Comunità, centro sanitario distrettuale rivolto a tutta la popolazione, con un bacino di utenza di 30mila persone: un investimento di 2 milioni e 800mila euro, di cui 2 milioni e 300mila di fondi PNRR e 500mila a carico dell’Ulss, che darà la volta definitiva all’utilizzo dell’edificio.
“Dalle due Case ricavate all’interno dell’ex Ospedale - ha annunciato il Sindaco - parte un ragionamento di riqualificazione dell’intera area.”
Palestra polivalente comunale
Con un investimento di quasi 3 milioni di euro, in parte coperti da fondi PNRR, sta per concludersi l’intervento di realizzazione della nuova palestra comunale polivalente, con 300 posti a sedere ampliabili a 600 - grazie alle autorizzazioni della Commissione Provinciale Pubblico Spettacolo, dell’Ulss e dei Vigili del Fuoco - in occasione di spettacoli, incontri e manifestazioni. Si tratta di un edificio nZEB, ovvero ad emissioni pari a zero, e in questi giorni si sta lavorando a una modifica dell’ingresso principale per ricavare una piccola piazza di ritrovo e socializzazione delle persone. È un sogno che sta diventando realtà - ha commentato il Sindaco -. I lavori termineranno tra marzo e aprile.”
Sicurezza stradale
È stata terminata da pochi mesi la rotatoria alla Tavernetta, grazie alla compartecipazione di Provincia e Regione.
Ora sta volgendo al termine la realizzazione della passerella ciclopedonale tra Pagnano e Castelcucco, per un costo di 100mila euro di cui 60mila a carico del Comune di Asolo, 30 mila del Comune di Castelcucco e 10mila della Provincia.
“L’intervento - ha affermato Migliorini - riguarda l’asse nord-sud, importante per i cittadini ma anche dal punto di vista turistico, mettendo in collegamento la Pedemontana del Grappa con Asolo e con il Sentiero degli Ezzelini.”
Entro fine estate verrà appaltata l’esecuzione della nuova pista ciclopedonale di via Castellana, per un investimento di 530mila euro di cui 250mila da fondi della Regione Veneto. Permetterà il collegamento della frazione di Villa d’Asolo con Casella, ma anche con la stazione dei Carabinieri, gli impianti sportivi, l’asilo nido, la scuola primaria, il palazzetto dello sport.
È in corso di realizzazione la nuova rotatoria lungo la SP Vallorgana a Pagnano, all’incrocio con via Bernardi e via San Cosmo, punto delicato della viabilità territoriale per la velocità dei veicoli e la pericolosità dell’intersezione.
Il quadro economico dell’intervento ammonta a 250mila euro, che a seguito di un accordo Pubblico/Privato è interamente a carico dei proprietari privati di una lottizzazione abitativa situata a nord dell’incrocio, a scomputo degli oneri di urbanizzazione.
Inoltre, grazie alla partecipazione dell’Autorità Urbana di Asolo-Castelfranco-Montebelluna e con i nuovi contributi POR del Fondo Sociale Europeo per lo sviluppo urbano sostenibile, il Comune di Asolo è beneficiario di un contributo di 500mila euro, su 885mila di spesa totale, per il completo rifacimento e adeguamento del percorso pedonale di un chilometro e mezzo lungo la SP 248 Schiavonesca-Marosticana, la realizzazione della ciclopedonale dalla rotatoria al ponte sul Muson verso Fonte e il completamento della ciclopedonale di via Palladio, da Casella verso Maser.
È stato approvato da pochi giorni e verrà eseguito in primavera il progetto di manutenzione di diverse strade comunali, per un totale di 300mila euro.
L’intervento non riguarda soltanto le asfaltature ma anche l’adeguamento del parcheggio del cimitero di Villa d’Asolo, la messa in sicurezza degli incroci e la sistemazione di strade bianche.
Sicurezza edifici e riqualificazione energetica
A marzo prenderanno avvio i lavori di adeguamento antisismico della scuola media Torretti, per un investimento di 547mila euro, interamente coperto da fondi PNRR.
I lavori concluderanno la serie di interventi che hanno già interessato la scuola media negli anni passati: riqualificazione energetica, funzionale e architettonica del 2015 per 150mila euro di contributi europei; primo step adeguamento antisismico del 2017 per 280mila euro di cui 140mila della Regione; impianto fotovoltaico del 2020 per 30mila euro, per metà coperti dalla Regione e per metà dal Comune.
Complessivamente, per la scuola media Torretti in 9 anni sono stati investiti oltre 1 milione di euro.
Sono terminati in questi giorni gli interventi di riqualificazione energetica dell’asilo nido comunale, per 70mila euro con fondi PNRR: centrale termica, pompe di calore e riqualificazione infissi per il miglioramento della classificazione energetica dell’edificio. Altri 70mila euro, sempre da fondi PNRR, sono già destinati alla palestra di Villa d’Asolo sempre per la riqualificazione energetica.
Il Comune di Asolo è inoltre in graduatoria per un bando di finanziamento PNRR di 1 milione e 200mila euro per la realizzazione, previa demolizione del vecchio edificio, della nuova scuola materna di Pagnano.
Interventi sul territorio di altri enti
È stata da poco terminata la cassa di laminazione del canale Tuna a Casella d’Asolo allo scopo di evitare fenomeni di allagamenti in località Sant’Apollinare in caso di eventi meteorologici eccezionali. Costo: 365mila euro, a carico del Consorzio di Bonifica Piave.
A primavera partirà l’intervento di consolidamento delle briglie nell’area della sorgente del torrente Peron a Pagnano. Costo: 150mila euro, a carico dei Servizi Forestali Regionali.
Il Genio Civile ha messo a disposizione 100mila euro per diversi interventi lungo il torrente Muson.
Il futuro accesso al centro storico
Dal luglio 2022 l’Amministrazione comunale ha iniziato un progetto di riqualificazione del parcheggio Forestuzzo, a ridosso dell’area dell’ex Ospedale, che prevede la sistemazione degli spazi e una riorganizzazione della sostenibilità energetica con pannelli agrofotovoltaici.
Ed è proprio dal parcheggio Forestuzzo che si è cominciato, come ha spiegato il Sindaco, “a pensare in futuro un nuovo accesso di Asolo”.
Il centro storico dispone di soli 35 posti auto oltre a quelli riservati ai residenti e l’obiettivo, come ha confermato l’Assessore Gerardo Pessetto, è quello “di pedonalizzare il più possibile” il centro storico stesso.
A tale scopo sono in fase di valutazione, in collaborazione con la Regione Veneto e con il Ministero delle Infrastrutture a cui è stato inoltrato il dossier, tre proposte alternative per il trasporto in risalita dal parcheggio fino al cuore del borgo.
La prima proposta è quella di una monorotaia urbana dal Forestuzzo al Foresto Nuovo.
La seconda riguarda l’ipotesi di una funivia urbana dal Forestuzzo al centro storico.
La terza è la proposta del trasporto su veicolo elettrico a guida autonoma, lungo un tracciato con sensori, già in sperimentazione a Torino e a Merano.
Si tratta ancora di proposte da valutare più approfonditamente anche sotto il profilo dei costi. Riguardano il trasporto in salita e in discesa su una distanza di 550 metri e un dislivello di una settantina di metri.
È già partita l’attività di condivisione con la popolazione e le tre ipotesi sono state presentate per la prima volta lo scorso luglio in un incontro pubblico.
La “filosofia” degli interventi
“Tutti questi interventi - ha dichiarato il Vicesindaco e Assessore ai Lavori Pubblici Franco Dalla Rosa, riferendosi alle opere appena concluse o in programmazione -fanno parte di una progettazione del futuro di Asolo. Il futuro si basa sul recupero di tutti gli immobili, sul recupero del verde, su una progettazione unica di piste ciclabili su tutto il territorio. Niente è scollegato, ma fa parte di un progetto complessivo.”